GO GREENER: L’ecosostenibilità che non passa mai di moda

L’ecosostenibile che non passa mai di moda. Scegli di indossare l’etica e il rispetto, scegli di indossare il futuro del pianeta.

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Forse a causa dei terrificanti dati sull’inquinamento ambientale resi noti dalle maggiori industrie di abbigliamento o forse per merito di una rinata consapevolezza da parte degli uomini, fatto sta che gli abiti e gli accessori sostenibili sono sempre più sotto i riflettori. E sembrano piacere proprio a tutti, celebrità comprese. Che non guasta mai.

La moda ecosostenibile rappresenta oggi un nuovo approccio alla produzione: è una realtà basata sull’etica e sulla sostenibilità. Vale a dire sul rispetto delle condizioni di vita e del benessere dei lavoratori e sull’utilizzo di materiali non dannosi per l’ambiente sia durante la produzione, sia durante lo smaltimento dei capi.

Un’attenzione particolare, un’accortezza, una premura per la salvaguardia del pianeta di cui noi stessi potremo godere i benefici: l’idea alla base della moda sostenibile è la continua ricerca di materiali che siano ecologici e rinnovabili, non dannosi per l’ambiente e con il minimo spreco di risorse naturali. Al bando, dunque, sostanze e coloranti chimici. Al bando materiali non biodegradabili. Via libera al cotone, alla seta, alla lana, al lino, al cashmere e al bambù per le principali case di moda internazionali.

E se fino a pochi anni fa, una tale virata rappresentava un’utopia, ora è finalmente realtà. E una realtà che va di moda: ambientalismo, ecologia e stile finalmente sfilano a braccetto sulle principali passerelle mondiali.

L’industria della moda ecosostenibile è sempre più in espansione, vantando nel suo esercito titani del fashion design come Levi’s e Stella McCartney. Da anni in prima linea per la lotta all’inquinamento e allo spreco.